#CALINI100
Si tratta di una rassegna di ex Caliniani (presidi, docenti, alunni) che hanno lasciato una traccia significativa nella realtà culturale a livello cittadino, nazionale o internazionale; che si sono particolarmente distinti in campo lavorativo, sociale, politico, artistico, musicale, culturale in senso lato; eccezionalmente, anche di persone che, pur non essendo ex caliniane, hanno portato contributi di rilievo alla nostra scuola.
L’intento di questa iniziativa è quello di proporre una riflessione che non riguardi solo la dimensione della macrostoria, ma che dia spazio e voce anche alle numerosissime storie di singole persone che hanno “abitato” il liceo, che si sono confrontate con la fatica quotidiana dell’insegnare e dell’apprendere e che hanno sperimentato i diversi modi con cui poter contribuire alla costruzione del nostro Paese.
I ritratti, corredati da immagini e dal curriculum vitae, verranno pubblicati nella sezione #CALINI100 del sito del Liceo che costituirà un repertorio suscettibile di nuove acquisizioni grazie alle ulteriori segnalazioni che perverranno alla Commissione.
Un primo corposo nucleo di profili, recepito in toto dalla Commissione, è tratto da due pubblicazioni intitolate Il liceo Scientifico “Annibale Calini” di Brescia (Magalini Editrice, 1984 e 1987) ormai introvabili. I testi e le fotografie sono stati riportati in forma digitale sul sito del Calini: si tratta di presidi, insegnanti e studenti il cui nome e il cui lavoro rappresentano tappe importanti della storia della nostra scuola.
Altre candidature, numerose, sono dovute a segnalazioni provenienti dall’interno o dall’esterno del Calini e sono state attentamente vagliate dalla Commissione che ha poi verificato il consenso dei diretti interessati ed ha acquisito da essi la necessaria autorizzazione alla pubblicazione sul sito.
Le storie di singoli o di intere generazioni di alunni della stessa famiglia rappresentano la voce di chi, dopo gli studi liceali, ha intrapreso strade molto diverse: l’ingegneria, le scienze economiche, la medicina, le scienze umane, l’architettura, le arti e la musica, fino alle professioni più specialistiche e diversificate originatesi dall’inarrestabile flusso dei mutamenti economici e sociali del nostro Paese.
La rassegna contiene materiali eterogenei: in alcuni casi i diretti interessati raccontano con freschezza, ironia, con nostalgia (spesso) la loro esperienza di studenti e di professionisti poi; in altri casi la Commissione ha tratteggiato i profili sulla base di articoli di giornale, recensioni di libri, interviste.
Si sottolinea ancora una volta che il lavoro di raccolta delle segnalazioni per #CALINI100 e per la Bacheca ha carattere di “work in progress”: non terminerà con il 2023 e si arricchirà grazie all’apporto di tutti coloro che vorranno collaborare.
LA “BACHECA DEL CALINI”
Allestita nei corridoi della scuola, nei mesi di ottobre e novembre 2023 la Bacheca ospiterà: racconti di ex docenti ed ex alunni, ricordi di classi, fotografie, materiali vari di cui sia giunta libera segnalazione. La bacheca restituirà la dimensione della scuola nella sua quotidianità di lavoro.