Alvero Valetti

Alvero Valetti

ALVERO VALETTI

(Brescia, 22 luglio 1923 - 11 ottobre 2005). 

La figura di Alvero Valetti si caratterizza per la sua passione per la ricerca scientifica e per l’attività di insegnamento presso il Liceo Calini e l’Università Cattolica del Sacro Cuore.

Dopo gli eventi della guerra, che lo costrinsero ad interrompere gli studi universitari e durante i quali partecipò attivamente alla Resistenza, si laureò presso la facoltà di Matematica e Fisica all’Università di Pavia e successivamente si dedicò all’insegnamento e alla ricerca.

Dalla fine degli anni Trenta entrò in contatto con l'ambiente de' "La Scuola Editrice" con cui continuò a collaborare per tutta la vita.

Collaborando con il suo Maestro, il professor Angelo Ferretti Torricelli, sia nell'Associazione Astrofisma sia nella fondazione e organizzazione della Civica Specola Cidnea (1952) di cui, ne fu il direttore dal 1970 per quasi vent'anni. Partecipò come docente di astronomia ai campi - scuola di Astrofisma dal 1967 fino al 1989, quando l'associazione termina la sua attività.

Insegnante di Matematica e Fisica dal 1964 al 1988 al Liceo Calini, insieme ad alcuni colleghi a fine anni '70 diede vita a un corso sperimentale approvato e sostenuto dal Ministero della Pubblica Istruzione. 

Dalla istituzione (1971) fino al 1992 fu Assistente alla Cattedra di Fisica presso la facoltà di Matematica della sede bresciana dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, occupandosi dell'organizzazione del laboratorio di fisica e seguendo gli studenti nelle attività ed esperienze di laboratorio. Fu membro dell'Ateneo di Lettere, Scienze e Arti di Brescia dal 1973.

Numerose le pubblicazioni, soprattutto nei campi dell'astronomia e della fisica, che testimoniano la sua attività scientifica: in collaborazione con il professor Ferretti, lavorò alla pubblicazione della Rivista della Specola Cidnea "Invito al Firmamento" e la diresse dal 1970 al 1989. 

Pubblicò presso La Scuola Editrice il volume «Invito al firmamento - ciò che si vede / ciò che si conosce» (1974) e collaborò a partire dal 1965 fino a marzo del 2005 con le riviste della stessa editrice: "Scuola e Didattica" prima, poi "Nuova Secondaria" e "Didattica delle Scienze".

Suoi contributi compaiono anche nei "Commentari dell'Ateneo", su altri periodici culturali locali e sul "Giornale di Brescia": sono prevalentemente articoli di carattere astronomico o dedicati al recupero e alla valorizzazione di importanti espressioni della civiltà e della cultura bresciane, quali le meridiane del Monastero di Rodengo, l'orologio di Piazza Loggia, quello del Broletto e la meridiana di San Giuseppe.

Ricevette anche due prestigiosi riconoscimenti: il premio “Vittoria Alata” da parte del Comune di Brescia e l’intitolazione dell’asteroide 79375 VALETTI, ad inizio 2007.


http://www.enciclopediabresciana.it/enciclopedia/index.php?title=VALETTI_Alvero

https://archivio.astrofilibresciani.it/Calendari/A_Valetti.htm

https://it.wikipedia.org/wiki/79375_Valetti 

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