RAV-Rapporto di Autovalutazione
Analisi del funzionamento della Scuola per individuare priorità di sviluppo.
Tipologia
Documento programmatico
Descrizione estesa
Il RAV fornisce una rappresentazione della scuola attraverso un'analisi del suo funzionamento e costituisce inoltre la base per individuare le priorità di sviluppo verso cui orientare il piano di miglioramento.
Clicca qui per visionare la pagina del RAV
Licenza
In applicazione del principio open by default ai sensi dell’articolo 52 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 (CAD) e salvo dove diversamente specificato (compresi i contenuti incorporati di terzi), i dati, i documenti e le informazioni pubblicati sul sito sono rilasciati con licenza CC-BY 4.0.
Uffici responsabili
Info
Il Rapporto di Autovalutazione
Secondo quanto previsto dal DPR n. 80 del 2013, nel corso del 2015, tutti gli istituti scolastici hanno elaborato il Rapporto di Autovalutazione (il cui acronimo è RAV). In ogni scuola, il Nucleo Interno di Valutazione, coordinato dal Dirigente Scolastico, ha compiuto un’attenta valutazione delle attività didattiche e un esame degli aspetti organizzativi del proprio istituto, sulla base di un format predisposto dal Ministero.
In particolare, alle istituzioni scolastiche è stato chiesto di rispondere ad una serie di “domande guida”, con l’obiettivo di individuare “opportunità e vincoli” e di definire i “punti di forza e di debolezza” del proprio operato. L’autovalutazione così compiuta ha permesso di individuare le priorità di sviluppo e i traguardi verso cui orientare, nei prossimi anni, l’azione di ciascuna scuola, chiamata ad elaborare, a questo fine, un Piano di Miglioramento.
Il RAV, elaborato dal Nucleo interno di Valutazione del Liceo Calini e condiviso con il collegio dei docenti, ha confermato quanto già percepito e indicato da altre analisi:
il nostro istituto offre una preparazione di alto livello, provata in larga misura dai risultati a distanza riferiti agli esiti degli ex alunni in tutti i percorsi universitari.
Tale caratteristica va mantenuta e consolidata, dedicando risorse specifiche al riconoscimento delle eccellenze. Sono stati individuati margini di miglioramento relativamente ai temi del recupero delle difficoltà, dell’inclusione e della risposta data ai bisogni educativi speciali.